Non hanno perso tempo i portacolori del Trap Pezzaioli e nella prima prova del Campionato regionale estivo della Lombardia di Fossa Universale hanno subito impresso il loro sigillo alla gara in programma sulle pedane bresciane del Tav Rondinelle Azzurre sotto l’attenta regia del Responsabile regionale, nonché arbitro internazionale Issf, Pier Bestetti. L’Eccellenza Claudio Franzoni ha portato in dote al mulino del team di Montichiari un brillante 48/50, ma anche i Seconda Walter Cattaneo e Giuseppe Panzera hanno contribuito rispettivamente con 46 e 45 centri e quella combinazione, che ha prodotto 139 bersagli utili complessivi, ha permesso ai bianco-rossi del presidente Luigi Beatini di svettare staccando di quattro lunghezze sia la squadra di Accademia Lombarda che quella dei padroni di casa di Rondinelle Azzurre. Per l’occasione il 135 accreditato al club pavese del presidente Paolo Tondini è stato assicurato da Bruno Bonini, Graziano Cazzaniga e Andrea Bussolati. Roberto Plodari, Sergio Cornali e Lorenzo Piacentini hanno invece assicurato lo stesso punteggio alle insegne di Gambara. Nella scia delle tre formazioni virtualmente medagliate si sono collocati poi i team di Poggio dei Castagni, Top Ten, Belvedere di Uboldo e Eurotrap con distacchi più o meno consistenti. La partita è alle sue prime battute, ma la vittoria del Trap Pezzaioli con un vantaggio significativo su tutte le avversarie più accreditate avvisa di fatto tutti i club lombardi che già dalla prossima tappa occorrerà organizzare una risposta concreta perché il circuito della “cinque macchine” non si trasformi subito in un monologo degli specialisti di Luigi Beatini.
Tra i contendenti in gara sulle pedane di Gambara è stato proprio Claudio Franzoni a comporre una sorta di bingo: il portacolori del Trap Pezzaioli, oltre a svolgere il ruolo di locomotiva della squadra di Montichiari, ha di fatto conquistato la vittoria assoluta della prova (davanti al fuori-regione Gianfranco Brunelli, autore di 47, e a Mattia Bertoni, accreditato di 46 centri) e ha svettato in solitudine in Eccellenza.
Sono stati 67 gli specialisti che si sono misurati sulle pedane del Tav Rondinelle Azzurre per questo primo round del circuito estivo dell’Universale della Lombardia. “È un numero certamente appena un po’ al di sotto delle reali potenzialità della disciplina nella nostra regione, – ha commentato Pier Bestetti – ma se consideriamo qualche concomitanza agonistica in altre aree d’Italia e quella lieve flessione di partecipazione che le stagioni recenti ci hanno ormai stabilmente imposto per motivi economici o anche pandemici, il risultato è complessivamente positivo. Abbiamo distribuito più di duemila euro di premi: millequattrocento da programma e altri seicentocinquanta in quanto premi aggiuntivi determinati dalle iscrizioni. Nel totale abbiamo quindi premiato ben trentotto atleti presenti alla gara e ritengo che questo meccanismo gratifichi i nostri tesserati e incentivi la partecipazione nelle prove successive a tutto vantaggio anche del livello agonistico del circuito.”
In una gara effettivamente dominata dal Trap Pezzaoli, anche Accademia Lombarda ha però voluto far sentire il prestigio del suo blasone: è stato infatti l’accademico Graziano Cazzaniga a vincere in Prima categoria. L’atleta del club di Battuda ha svettato con 46 centri davanti a Stefano Bettoni (44) e Sergio Dragoni (39). Con i suoi 46 bersagli utili e la miglior sequenza Walter Cattaneo ha vinto in Seconda categoria precedendo Roberto Plodari (46) e Giuseppe Panzera (45), mentre in Terza Mattia Bertoni di Poggio dei Castagni si è imposto con 46 davanti a Sergio Cornali (45) e Lorenzo Piacentini (44). Giulia Maria Pedrolini (38) ha sostenuto le insegne di Bonate assicurandosi la vittoria tra le Ladies davanti a Aurora Cattaneo (24). Francesco Contessi del Trap Pezzaioli è stato il più brillante dei Senior con 46 centri. In realtà in quella divisione era stato Renato Ferrari l’autore di una partenza formidabile nella prima frazione di gara, ma una seconda serie meno brillante imponeva al tiratore di Provaglio d’Iseo il secondo posto con lo stesso 46 di Contessi. Terzo era un altro nome leggendario della Fossa Universale “made in Lombardia”: il titolato Graziano Borlini che concludeva a quota 45. Ottimi i risultati anche tra i Veterani e i Master. Tra i primi ha vinto Bruno Bonini: il portacolori di Accademia Lombarda ha totalizzato 46 e ha preceduto il 44 di Roberto Braga e il 43 di Domenico Zacchi. Tra i Master il 46 di Giuseppe Bresciani del Concaverde ha invece costretto alle piazze d’onore Renato Mantoan (41) e Giuseppe Palmieri (38).
C’è appena il tempo di analizzare il responso di questa prima prova ed è subito tempo di tornare in pedana. La Lombardia dell’Universale replica sabato 14 e domenica 15 maggio sulle prestigiose pedane di Fagnano e per effetto della riconosciuta attendibilità del terreno di gioco della struttura del presidente Mauro Bassi al termine del secondo round sarà già possibile qualche previsione a lunga distanza. Universalisti di Lombardia: non mancate al secondo appuntamento dell’estate 2022!
