La Lombardia dello Skeet ha decretato i suoi campioni invernali al termine della terza prova del circuito in programma sulle pedane del Tav Cieli Aperti. La tappa bergamasca, funestata da una pioggia scrosciante che ha inevitabilmente condizionato la qualità complessiva dei punteggi, ha visto in evidenza Marcello Rota: il Terza categoria della scuderia del Concaverde ha svettato in classifica generale con 43/50 davanti al 42 di Pietro De Santi e ai 41 di Guido Lusetti e Andrea Marraccini. Sulla scorta del risultato della terza tappa del circuito il Responsabile Mauro Mazzoleni, considerando le due prove migliori di ciascun contendente, ha stilato le classifiche e ha decretato i nuovi campioni dell’inverno lombardo attribuendo le medaglie e le congratulazioni trasmesse a tutti i partecipanti dal Delegato Fitav Daniele Ghelfi. Gioacchino Berardi è il campione stagionale di Prima categoria con 87/100: le piazze d’onore della categoria cadetta sono andate ad Armando Lecce (85) e Luca Lugoboni (84). Bel confronto in Seconda categoria con Guido Lusetti e Andrea Marraccini (campione italiano di Terza nella stagione 2023) che hanno concluso a quota 81/100. Chiamati i due contendenti a sciogliere lo stato di parità con uno spareggio alla pedana 4, è stato Marraccini ad affrontare la prima doppia ma ha intercettato un solo lancio. Lusetti ha invece colpito entrambi i bersagli e si è dunque aggiudicato il titolo dell’inverno 2024. Vittorio Locatelli ha conquistato la medaglia di bronzo con 76.
Con l’exploit della prova conclusiva di Cieli Aperti ha naturalmente conquistato trionfalmente lo scudetto di Terza Marcello Rota che ha concluso il Campionato con 88/100 stabilendo anche il miglior punteggio di tutte le categorie in gara. La medaglia d’argento di Terza categoria è andata a Gabriele Ravanelli con 71. Con 84/100 Pietro De Santi ha meritato lo scudetto dei Veterani davanti a Claudio Rota (80) e Mario Sonzogni (73). Gian Franco Bertazzoli è il nuovo campione invernale dei Master: con 82/100 ha preceduto Silvio Morotti (79) e Roberto Marchesini (78).
Severo il giudizio formulato sull’andamento generale del Campionato invernale 2024 dal Responsabile del circuito al termine della giornata bergamasca.
“Le condizioni meteo inequivocabilmente inclementi – ha precisato Mauro Mazzoleni – hanno certamente scoraggiato la partecipazione a quest’ultima tappa del Campionato. Questo fenomeno però non giustifica la disaffezione nei confronti del circuito che si è manifestata apertamente con una partecipazione realmente esigua alla gara di Cieli Aperti. Attività sportiva significa innanzitutto condivisione dell’evento agonistico, piacevole aggregazione e collegiale celebrazione dei vincitori. Nel caso dello Skeet lombardo un moto di generosa partecipazione da parte di tutto il movimento avrebbe avuto un forte contenuto simbolico che si è invece smarrito nella pioggia battente di una gara disertata da troppi. Auspico davvero che nei prossimi circuiti si voglia tutelare con più cura quel genuino spirito sportivo che ha sempre legato la piccola-grande famiglia dello Skeet della Lombardia.”
