Clicca qui per stampare..

Il Campionato invernale di Skeet della Lombardia ha esordito a Lonato del Garda in una cornice atmosferica perfettamente in sintonia con la stagione. Una fitta nebbia ha infatti gravato sulla struttura del Concaverde nella mattina di domenica 14 gennaio, tant’è che ad una prima verifica dei campi da parte del Responsabile del circuito Mauro Mazzoleni e della validissima coppia arbitrale composta da Mhabel Becchi e Angelo Spada si era ventilata perfino l’ipotesi di un rinvio della prova per l’impossibilità di disputare la gara. Valutate di nuovo le condizioni intorno alle 10, è stato possibile procedere all’avvio della prima batteria. “Con Mhabel Becchi e Angelo Spada – spiega il Responsabile Mazzoleni – abbiamo dovuto profondere un impegno doppio rispetto al solito nella valutazione dei “buoni” e degli “zeri” per tutta la mattinata. Nel primo pomeriggio un timido sole ha fatto finalmente diradare la nebbia e lo svolgimento è risultato regolare per quel manipolo di temerari dello Skeet che si sono misurati in questa prima prova con temperature veramente rigide.”
In classifica generale alla boa delle due serie di programma è stato Luca Lugoboni a conquistare il primato con 44/50 davanti al 43 di Gioacchino Berardi e ai 42 di Pietro De Santi e Armando Lecce. Proprio Lugoboni, Berardi e Lecce in quell’ordine hanno occupato i primi tre posti della classifica di Prima categoria. Guido Lusetti ha totalizzato 40 centri in Seconda categoria, mentre in Terza Marcello Rota con 37 ha prevalso su Gabriele Ravanelli (33). Tra le Ladies Arianna Nember ha esordito con un 24 scintillante, ma si è poi attestata sul punteggio di 41/50 per effetto di una seconda serie di portata meno incisiva. Tra i Veterani Pietro De Santi ha confezionato un 42/50 di grande regolarità precedendo ampiamente Mario Sonzogni e Natale Arnoldi. Nella graduatoria dei Master Silvio Morotti con 41 ha invece preceduto di misura Gian Franco Bertazzoli. Terzo è stato Roberto Marchesini con 39.
“Malgrado le problematiche connesse alle condizioni atmosferiche, – spiega Mauro Mazzoleni – la competizione si è svolta impeccabilmente per merito dell’efficienza di una struttura come il Concaverde che ha indiscutibilmente pochi rivali nel mondo. Lanci perfetti hanno consentito a tutti partecipanti di testare la propria condizione in questo primo contatto con l’attività del 2024. Mi complimento con i vincitori, ma in generale con tutti i praticanti lombardi dello Skeet che hanno voluto essere presenti a questa difficile prova di esordio e che, come di consueto, hanno conferito alla gara un’atmosfera di genuina sportività. Confido certamente in un clima meno rigido per le prossime prove e naturalmente anche in una partecipazione più consistente che potrà attribuire al circuito invernale del 2024 una valenza agonistica più elevata.”