Il circuito estivo di Skeet della Lombardia ha debuttato in una domenica di primavera che a dire il vero ha indossato un abito rigorosamente invernale, ma sulle pedane di Cieli Aperti i quasi trenta specialisti lombardi impegnati nell’esordio del Campionato hanno comunque dato vita ad un confronto appassionante. Mauro Mazzoleni è salito subito in cattedra: il responsabile del circuito, che è anche un valente Prima categoria, ha confezionato un solido 69/75 con cui si è assicurato la vetta della graduatoria generale e con cui ha impresso una spinta determinante al team del Concaverde che ha infatti centrato la vittoria nel confronto riservato alle Società. A livello individuale tra i Prima categoria Mazzoleni ha addirittura inflitto un distacco di sette lunghezze al campione invernale Luca Lugoboni che ha tenuto un buon ritmo nelle prime due serie della giornata ma ha sofferto pesantemente nella terza frazione.
“La gara di Cieli Aperti – spiega Mazzoleni – è stata letteralmente funestata per tutta la sua durata da un vento molto sostenuto che a tutti gli atleti in gara ha provocato grandi difficoltà nel controllo delle traiettorie dei bersagli. Qualcuno di noi ha certamente pagato più pesantemente di altri queste condizioni atmosferiche, ma è anche vero che nelle due prove successive, in situazioni meteo presumibilmente diverse, ci sarà la possibilità per tutti di riscattare ampiamente questo risultato, pertanto il Campionato resta certamente apertissimo.”
Grazie ad un super Mauro Mazzoleni leader autorevole della classifica individuale, anche il team del Concaverde, come si è detto, ha appunto spiccato il volo nel confronto a squadre: forte del contributo del Prima bergamasco e con le belle prove di Armando Lecce (67) e Gioacchino Berardi (64) la formazione gardesana ha totalizzato 200/225 e ha preceduto Cieli Aperti (187) di Battista Antonio Bonetti, Gian Franco Bertazzoli e Silvio Morotti e Fagnano (186) di Daniele La Rocca, Claudio Rota e Pasquale La Rocca.
In Seconda categoria è stato Armando Lecce ad imporsi: il portacolori del Concaverde con il suo 67 ha preceduto Battista Antonio Bonetti di tre lunghezze. Angelo Spada, Claudio Rota e Gian Franco Bertazzoli si sono attestati a quota 63. In Terza ha svettato Gioacchino Berardi con 64 davanti al 63 di Marcello Rota e al 61 di Fabio Nember. Daniele La Rocca ha dominato tra gli Juniores con 65 centri. Nella graduatoria degli under 20 il portacolori di Fagnano ha preceduto Nicola Rubini: il nipote del leggendario Renato Lamera per una giornata ha infatti abbandonato la disciplina d’elezione – il Trap – per concedersi una vacanza nello Skeet che potrebbe perfino preludere ad un nuovo orizzonte agonistico. Roberto Marchesini si è imposto tra i Veterani con 60 davanti a Massimiliano Brighenti (59) e Pasquale La Rocca (58). Tra i Master ha svettato agevolmente Gian Franco Bertazzoli: sulle pedane di casa il tiratore di Cieli Aperti ha totalizzato 63 centri precedendo il 60 di Silvio Morotti e il 58 di Giuseppe Valsecchi.
“Questo primo round del circuito estivo, – dice Mauro Mazzoleni – che è stato ospitato con la consueta grande disponibilità e con la nota efficienza dal Tav Cieli Aperti, ha coinciso con alcune novità importanti per il movimento skeettistico lombardo. Innanzitutto anche in questa occasione, com’era già avvenuto nel Campionato invernale, sulle nostre pedane abbiamo ospitato piacevolmente alcuni atleti provenienti di altre regioni: nello specifico del Piemonte. Si tratta di un fenomeno non solo simbolico: significa che il circuito di Skeet della Lombardia, per l’indiscussa qualità degli impianti, per la conclamata competenza dei Direttori di tiro e per l’attendibilità tecnica dei confronti, rappresenta un modello che attrae gli specialisti anche di altre aree d’Italia. Inoltre mi sento in dovere di segnalare qualche interessante responso tecnico individuale. Gettando uno sguardo al panorama complessivo offerto da questa prima prova del Campionato, mi ha sorpreso positivamente ad esempio il Seconda categoria Armando Lecce che è tornato in pedana in questa prima tappa del Campionato estivo dopo un accurato lavoro tecnico sull’impugnatura del fucile e sul calcio e che ha totalizzato un punteggio davvero di ottimo livello. Certamente degne di segnalazione anche le belle prove dei Terza Gioacchino Berardi e Marcello Rota: quest’ultimo peraltro è di fatto un debuttante che è entrato nel movimento skeettistico della Lombardia soltanto dal mese di gennaio e che applicandosi con una disciplina rigorosa sta compiendo passi da gigante.”
“Ho detto più volte – conclude il responsabile del circuito di Skeet della Lombardia – che disponiamo di un gruppo di specialisti dello Skeet che numericamente non è ancora adeguato alle grandi potenzialità della nostra regione, ma ci sono anche molti segnali interessanti che descrivono una crescita qualitativa prepotente che potrà, in tempi anche brevi, coincidere con un incremento numerico. Intanto ci prepariamo per la seconda tappa del circuito: l’8 maggio saremo a Fagnano e poiché la Società di Mauro Bassi dispone di alcuni singolari talenti che stanno contendendo la scena ai rappresentanti di cenacoli tradizionalmente forti come il Concaverde e Cieli Aperti, è più che certo che si tratterà di uno spettacolo da non perdere!”
