FEDERAZIONE ITALIANA TIRO A VOLO

DELEGAZIONE REGIONALE LOMBARDIA

Circolari FITAV

COMUNICATI

FOTO & FILMATI

Passaggi & retrocessioni

Archivio Comunicati

Clicca qui per stampare.. Clicca qui per stampare..

La terza prova del circuito invernale di Fossa Universale della Lombardia si è rivelata qualcosa in più di una semplice tappa di avvicinamento alla finale regionale del prossimo weekend. Perché sia sulle pedane dell’Atavic Mesero – che hanno celebrato il round dell’area Ovest sotto la supervisione attenta del Responsabile Gaspare Guzzo – che su quelle del Tav S. Fruttuoso – in cui si è disputata la sfida dell’area Est agli ordini dell’esperto Responsabile Pier Bestetti – atleti e squadre hanno comprensibilmente gareggiato con un occhio alla classifica generale nell’arco dell’intera fase di qualificazione.
Sulle pedane milanesi Fagnano ha vinto in maniera netta il confronto a squadre della terza tappa dell’occidente. Il club varesino di Mauro Bassi ha messo in campo un pool di nomi celebri: con i punteggi di Fortunato Gattuso, Gianfranco Gasparello, Giovanni Inversini, Stefano Pavan, Claudio Armiraglio e Mario Soffientini la formazione di Via Poligono ha svettato con 259/300 e ha staccato di cinque lunghezze Belvedere. Accademia Lombarda si è collocata al terzo posto con 246. Nella classifica sulle tre prove di qualificazione è proprio Fagnano ad aggiudicarsi il primo posto con 799 centri contro i 796 di Belvedere che con la vittoria limpida della prima prova era apparsa la formazione candidata proprio al vertice provvisorio prima della finalissima. Il distacco è più evidente tra il team di Uboldo e quello di Accademia Lombarda che alla vigilia della finale occupa la terza posizione con 752 davanti ad Arlunese e Eurotrap.
Sulle pedane di Mesero nella gara individuale l’ecletticissimo Stefano Pavan ha totalizzato 43/50 in Eccellenza e in Prima Antonio Balbi con 46 ha svettato costringendo Graziano Cazzaniga al secondo posto con 44. Fortunato Gattuso, tra le locomotive del team di Fagnano, si è imposto in Seconda con 46 davanti al 45 di Lorenzo Balbi, mentre Paolo Fornari con 44 ha fatto segnare il miglior punteggio della Terza davanti ai 43 di Alberto Introini e Diego Panza. Giulia Pedrolini è risultata la migliore delle Ladies con 40 e a quota 38 è approdato l’under 20 Lorenzo Gallo. Giovanni Inversini è stato agevolmente primo tra i Senior con un 44 che ha inflitto quattro lunghezze a Carlo Ambreck e Stefano Presa. Ancora con 44 ha vinto tra i Veterani Gianfranco Gasparello che ha preceduto di due piattelli Antonino Stilo. Carlo Polo è risultato largamente primo tra i Master con l’ottimo 46.
Certamente molto più delineata la situazione del confronto a squadre nell’area Est. Il Trap Pezzaioli ha inanellato la terza vittoria con un 281/300 che a San Fruttuoso è stato composto con i punteggi di Robertino Tacchetto, Giuseppe Panzera, Claudio Franzoni, Francesco Contessi, Dario Induni e Enrico Pintossi. Con 273 Poggio dei Castagni ha conquistato il secondo posto davanti al 255 del Concaverde. La supremazia della squadra di Montichiari è chiaramente descritta dai numeri nell’arco delle tre prove: il club del Presidente Lugi Beatini ha totalizzato 839 centri e l’inseguitrice più prossima è la formazione di Poggio dei Castagni che staziona a 793 davanti a Concaverde e Rondinelle Azzurre.
Anche nella gara individuale la terza prova ha visto in assoluta evidenza i portacolori di Pezzaioli. Il tetto qualitativo del confronto mantovano è stato rappresentato dai solidi 48/50 dei bianco-rossi Robertino Tacchetto e Giuseppe Panzera e di Marco Minini del Poggio dei Castagni. In Eccellenza ha svettato il 47 di Claudio Franzoni, mentre in Prima è stato Stefano Bettoni ad occupare la vetta della classifica con 47 davanti al 46 di Fernando Albanese. Panzera si è imposto facilmente in Seconda precedendo il 45 di Enrico Pintossi e i 44 di Nicola Amadei e Alberto Brambati, mentre in Terza il miglior risultato – un ottimo 46 – è firmato da Fabrizio Rongoni che ha costretto alle piazze d’onore il 45 di Alessandro Rubinelli e il 44 di un altro eclettico di Pezzaioli: Paolo Frigerio. Un brillante 47 ha permesso alla titolata azzurra del Concaverde Rachele Amighetti di vincere la gara delle Ladies, mentre Matteo Civera ha svettato nel Settore Giovanile con 44. È sempre spettacolo nella gara dei Senior di Fossa Universale e anche la terza prova dell’area Est non ha tradito le attese: Robertino Tacchetto e Marco Minini si sono spartiti il pianerottolo più alto della graduatoria a quota 48 ma al livello 47 si sono insediati tre nomi illustri: Francesco Contessi, Graziano Borlini e Pietro Zecchi, per non trascurare i luminosi 46 di Vittorio Taiola e Dario Induni. È quasi certezza, dunque, che la finale di Fagnano in questa divisione riserverà battaglie suggestive. Tra i Veterani Roberto Braga e Italo Rubinelli hanno prevalso invece con 43.
A Fagnano frattanto fervono i preparativi per la finalissima del circuito invernale di Fossa Universale del 2024 in programma nelle giornate del 10 e 11 febbraio. I Responsabili Pier Bestetti e Gaspare Guzzo con i tecnici del club di Via Poligono sono al lavoro proprio in questi giorni per gli ultimi dettagli. Sulla distanza di 75 piattelli con lo schema 6 in un impianto come quello di Fagnano che sa esaltare le individualità, la superfinale a regione unica della Lombardia della “cinque macchine” si preannuncia come uno spettacolo tutto da gustare in cui potrebbero verificarsi esiti imprevedibili. E perfino nella gara a squadre, in cui nella fase di qualificazione hanno certamente dominato alcune formazioni indiscutibilmente accreditatissime, i giochi, per così dire, non sono ancora fatti. Lo decreterà il responso del campo che domenica sera eleggerà i nuovi campioni stagionali.

Circolari FITAV

COMUNICATI

FOTO & FILMATI

Passaggi & retrocessioni

Archivio Comunicati