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Per la seconda volta consecutiva, il Tav Pezzaioli di Montichiari lascia tutti a bocca asciutta vincendo domenica scorsa, sulle pedane del Tav vercellese Delle Alpi di Cigliano, sia il Campionato italiano per società che la Coppa Campioni di Fossa Universale.
Al terzetto dei tiratori che hanno rappresentato la compagine bresciana capitanata del coach Graziano Borlini, che si sono trovati a dover rimontare un marcato svantaggio nei confronti del vercellesi del Tav San Giovanni nella competizione che metteva in palio il titolo tricolore a squadre, un plauso tutto speciale.
In pedana, il terzetto formato da Ivan Rossi, Dario Freddo e Roberto Favalli, si è infatti trovato a dover fare punteggio pieno nell’ultima serie a disposizione per recuperare il gap che li divideva dai portacolori del Tav San Giovanni (Andrea Guarnieri, Guglielmo De Julio, Carmine Conelli) raggiungedoli a quota 281/300.
Altri 75 piattelli (25 per ciascun tiratore) a seguire nello spareggio che non ti aspetti ed ecco la riconferma del dream team del Tav Pezzaioli che, con l’adrenalina alle stelle, fa segnare sul tabellone lo score di 74/75 che vale il titolo tricolore contro il 69/75 dei coriacei quanto validissimi avversari.
Intanto il sole si porta sulla linea dell’orizzonte, con i colori dei piattelli indistinguibili e pari quindi a un corpo nerastro che sobbalza nel nulla e le cose si complicano ulteriormente proprio mentre inizia la prova valida per l’assegnazione della Coppa Campioni tra i primi classificati del Gruppo B, ovvero il Tav Pezzaioli e quelli facenti parte del Gruppo A, ossia gli esponenti padovani del Tav Le Tre Piume.
I bianco-rossi monteclarensi del presidente Luigi Beatini, a denti stretti riescono comunque a mantenere i nervi saldi, grattando dal fondo del barile tutte le forze e la volontà di cui sono maestri, fino a coronare il sogno di ripetersi, impresa non da poco, con un 69/75, contro il 68/75 dei padovani, che permette loro di sollevare al cielo anche la prestigiosa Coppa Campioni 2020 di Fossa Universale.

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