Sono diciotto le sedi italiane designate per la qualificazione alla Coppa Italia individuale di Fossa Olimpica che si disputerà sabato 14 e domenica 15 maggio, ma certamente il Concaverde di Lonato, che costituisce l’unica sede della Lombardia, è l’impianto più blasonato. Agli specialisti lombardi e a tutti coloro che vorranno competere nella nostra regione (si ricorda che per regolamento è ammessa una sola partecipazione in una regione a scelta), la competizione federale programmata per questo weekend offre dunque l’opportunità di gareggiare in quello stand che, oltre ad essere universalmente considerato la cattedrale mondiale del tiro a volo, vanta una esemplare attendibilità dei risultati. All’ultima rilevazione del pomeriggio di giovedì 12 maggio sono già più di cento i tesserati che hanno formalizzato l’iscrizione al Concaverde per la giornata di sabato e altrettanti per la giornata di domenica. Ma il Coordinatore Domenico Caravaggi prevede un’affluenza massiccia all’impianto gardesano e, non a caso, suggerisce agli interessati di formalizzare a loro volta l’iscrizione prima possibile. “Questa qualificazione alla Coppa Italia è una ghiottissima occasione per tutti i veri appassionati di Fossa Olimpica. Cento piattelli a scorrere all’impianto di Lonato rappresentano un vero e proprio brivido agonistico sia per coloro che calcano abitualmente le pedane che per chi sta affrontando magari per la prima volta un cimento agonistico così impegnativo. Sono poi molte le prerogative che collocano questa gara tra le intuizioni più brillanti del calendario: innanzitutto l’opportunità di qualificarsi per la Coppa Italia che a ottobre rappresenterà una competizione di élite destinata a fare da prologo alla gara della Struttura federale. C’è poi un montepremi non trascurabile e soprattutto la possibilità di conseguire il passaggio di categoria. Il Concaverde di Lonato è certamente la sede ideale per affrontare questa sfida e credo che tutti gli appassionati di ogni categoria non dovrebbero lasciarsi sfuggire l’occasione di un test emozionante su quelle pedane che soltanto quindici giorni fa risuonavano degli applausi indirizzati ai maggiori talenti tiravolistici del pianeta. Se non fossi già orgogliosamente impegnato come Coordinatore di quella sfida, per questo weekend non avrei dubbi: la gara da non perdere è la qualificazione della Coppa Italia di Trap al Concaverde!”